BARI - Si è conclusa a Los Angeles la quarta edizione di «Hit week», il più grande festival di musica italiana all'estero che, anche quest'anno, ha esportato in Usa e, per la prima volta in Canada, la migliore musica italiana. La Puglia ha avuto una grande rappresentanza, con i Boom Da Bash e Mama Marjas, che sono volati verso l'America insiema ai Subsonica, Negrita, Alessandro Mannarino e Emma Re.

IL FESTIVAL - Questa l'edizione di maggior successo e affluenza di pubblico nella storia del festival che ogni anno aggiunge una nuova tappa e una nuova destinazione, a dimostrazione del valore della musica italiana. Hit Week prosegue il suo giro del mondo programmando una nuova tappa in Sud America e il ritorno in Cina, dopo il successo della prima edizione dello scorso maggio. «Il successo dell'ultima edizione di Hit Week - aggiunge il coordinatore di Puglia Sounds Antonio Princigalli - conferma quanto la musica pugliese si stia affermando all'estero e quanto sia importante l'attività di Puglia Sounds rivolta a promuovere ed esportare la musica pugliese. Negli ultimi 10 giorni la musica pugliese è stata protagonista negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e nell'ultima edizione del Womex - dove la Puglia ha avuto un ruolo di assoluto rilievo - e nelle prossime settimane sono in programma attività in Francia, Spagna e Australia. Negli ultimi tre anni abbiamo sostenuto la partecipazione ad Hit Week Usa e Cina di Caparezza, Nicola Conte, Apres La Classe, Erica Mou, Serpenti, Boom da Bash, UNA, Mama Marjas e La Fame di Camilla con l'obiettivo di accompagnare gli artisti pugliesi in queste importanti occasioni di promozione ed espansione nei principali mercati musicali mondiali».